Posted on Sep 19, 2023
Le quotazioni delle obbligazioni governative continuano a scendere; una sofferenza per chi le ha già in portafoglio; anche per chi ha comprato dopo che la discesa era già iniziata; io ho aderito all’idea che, in età avanzata (non la mia), aumentare la percentuale di obbligazioni in portafoglio sia meglio per stabilizzare il valore del capitale accumulato (per chi ha la fortuna di averne).
Devo ripensare la mia adesione a certe filosofie? Chissà! Non so capirlo.
Senza fare gli aMMericani però: il loro mondo è diverso dal nostro; i loro ritorni sugli investimenti azionari sono diversi dai nostri; nell’ultimo anno il numero di usd che si compra con un eur è aumentato, significa che chi ha usd in portafoglio ha subito una diminuzione potenziale di ritorno1.
Intanto: ciò che è stato, è stato!
Sto continuando a osservare i BTp a lunghissima scadenza; in questi giorni anche quelli con cedola al 5% sono quotati “vicino” al valore di rimborso: IT0004532559; IT0004286966.
Se non altro: con l’ultimo bot annuale acquistabile a meno di 96,25 eur per ogni 100,00 eur di rimborso, con 5.000,00 eur parcheggiati in questi titoli: si dovrebbero fare abbastanza soldi da recuperare le spese di tenuta conto, anche per chi ha il conto corrente con canone mensile di 6,50 eur (ugh!). Occorre parcheggiarne di piú per recuperare anche i bolli trimestrali su conto corrente e conto titoli. Ma avendo un multiplo di 5.000,00 eur da impiegare, sarebbe meglio scegliere altri titoli? Boh!
Se in questo periodo dovessi reinvestire i soldi che tengo come riserva per le emergenze: sarei sicuro di niente!
La vita è dura!
Non credo che ci sia “ritorno alla media” nel cambio tra valute; dipende da situazioni storiche di geopolitica ed economia.