Posted on Sep 21, 2025
Per anni l’ho riletto periodicamente, poi ho smesso perché si deve anche far entrare cose nuove nella mente; recentemente ho avuto bisogno di conforto e sicurezza. A ogni rilettura mi sento in colpa: per seguire il ritmo della narrazione non soffermo lo sguardo su ogni linea disegnata su queste tavole da capolavoro.
La copertina del settimo volume è quella che preferisco: mostra inaspettati colori sugl’abiti dei domatori di vermi e la luce entra da sinistra, caravaggescamente, dando profondità alla scena.
Un ringraziamento speciale alla traduttrice Claudia Baglini che, a mio avviso, ha fatto un ottimo lavoro (tra l’altro insegnandomi il significato della parola prodromo che mai avevo letto prima).