Come ricevere notifiche GMail quando un pacco arriva in un Amazon Hub Locker e non per tutti gli altri messaggi, nell’ottobre 2022 (síssí è un titolo molto lungo!) ¶
Posted on Oct 18, 2022
Il soggetto di questo post è valido ora, nell’ottobre 2022; in qualunque momento una nuova
versione dei servizi GMail potrebbe cambiare le cose. Io sono un principiante con
GMail, quindi sono sicuro che siano possibili configurazioni piú sofisticate ed efficaci;
ma si deve pur iniziare da qualche parte. Bisogna ricordare che queste notifiche arrivano in modo
non proprio tempestivo…
La soluzione descritta qui è tratta da un “vecchio” articolo del luglio 2017 su
How–To Geek: utilizza filtri (filters) ed etichette (labels); occorre usare sia il
client installato sul dispositivo mobile, sia l’interfaccia web di GMail.
Questa breve guida esiste soprattutto per me stesso e quindi si riferisce:
- al mio dispositivo Android (e non vi dirò
qual è);
- al mio browser che è Firefox configurato per la lingua inglese ‘en_GB’;
- al mio account GMail web che è configurato per la lingua inglese
UK;
- al mio client GMail sul dispositivo mobile che è configurato per la lingua italiana.
È obbligatorio iniziare dall’interfaccia web, perciò:
- visitare il sito https://mail.google.com/ ed eseguire l’accesso al proprio account;
- aprire il menu di configurazione cliccando sulla rotellina ingranaggio in alto a destra, scegliere
‘See all settings’;
- nel riquadro ‘Settings’ selezionare il tab ‘Labels’; ce ne sono tante create
automaticamente; verso il basso cliccare ‘Create new label’: si apre il riquadro ‘New
label’; inserire il nome della label, nel nostro caso ho scelto
‘gmail-notifications-enabled’; creare la label cliccando ‘Create’;
- nel riquadro ‘Settings’ selezionare il tab ‘Filters and blocked addresses’;
cliccare ‘Create new filter’: si apre un riquadro per la definizione delle proprietà del
filtro; possiamo uscire da questo riquadro premendo Escape sulla tastiera;
- compilare la maschera di definizione del filtro:
- nel campo ‘From’ scrivere ‘"Amazon.it" <order-update@amazon.it>’;
- nel campo ‘Subject’ scrivere ‘Il tuo pacco è pronto per il ritiro presso Amazon Hub Locker’;
- cliccare su ‘Create filter’: si apre il riquadro ‘When a message is an exact match for
your search criteria’;
- attivare ‘Apply the label’ e dal menu a tendina selezionare il nome della label, nel
nostro caso ‘gmail-notifications-enabled’;
- salvare il filtro cliccando su ‘Create filter’.
Sul dispositivo mobile eseguire l’applicazione GMail, poi:
- aprire il menu in alto a sinistra e selezionare ‘Impostazioni’;
- selezionare l’account che si vuole configurare, per me l’account ha nome uguale
all’indirizzo di posta GMail; nella schermata di configurazione c’è una sezione
‘Notifiche’;
- nella sezione ‘Notifiche’:
- scegliere l’opzione ‘Gestisci notifiche’: si apre l’applicazione di configurazione del
dispositivo, alla pagina di configurazione delle notifiche per GMail; attivare ‘Mostra
notifiche’; chiudere l’applicazione di configurazione;
- scegliere l’opzione ‘Notifiche’ e attivare ‘Tutte’;
- scegliere l’opzione ‘Gestisci etichette’: si apre una schermata con un’opzione per ogni
etichetta.
Nella schermata di configurazione di ogni singola etichetta:
- si può abilitare la sincronizzazione;
- se la sincronizzazione è abilitata: si può abilitare l’aggiunta di etichette alle notifiche;
- se l’aggiunta di etichette alle notifiche è abilitata: si possono abilitare le notifiche per ogni
messaggio ricevuto a cui è assegnata questa etichetta.
Io abilito la sincronizzazione degli ‘Ultimi 30 giorni’ per le etichette: ‘Posta in
arrivo’, ‘Inviati’, ‘gmail-notifications-enabled’.
Solo per l’etichetta ‘gmail-notifications-enabled’, io abilito: l’aggiunta di etichette alle
notifiche; le notifiche per ogni messaggio ricevuto.
E questo è quanto.
Si noti che in GMail è possibile inviare messaggi a se stessi: è possibile definire un
nuovo filtro con il proprio indirizzo nel campo ‘From’ e oggetto ‘Il tuo pacco è pronto
per il ritiro presso Amazon Hub Locker’ che assegni l’etichetta ‘gmail-notifications-enabled’;
perciò si può testare la configurazione senza farsi mandare apposta un pacco da Amazon.