Posted on Oct 11, 2020
Ormai da anni mi informo su cosa succede nel mondo, e in particolare in Italia, sul sito Internet di un certo quotidiano italiano; sono mediamente soddisfatto. Parallelamente seguo anche un altro sito, possibilmente con stile diverso; per un periodo è stato Lettera43, ormai defunto.
Preferisco evitare la sofferenza trasformata in spettacolo e l’eccessiva attenzione alla polemica politica del giorno. Vorrei sapere un po’ di tutto, con articoli sintetici, magari scritti con registro distaccato e (mi do delle arie?) non provinciale.
Perciò ho provato con le agenzie di stampa; agi e ansa non mi hanno convinto; ho provato la Reuters e per un po’ ci sono rimasto, sia per il sito di world news che per la pagina italiana. Che ora non esiste piú! Con il solito comunicato, tutto marketing e niente sostanza, mi informano che se cerco notizie sull’Italia mi devo arrangiare; all’apparenza dovrei trovarle nel sito principale, ma di fatto ne dubito assai. L’Italia è solo una provincetta e probabilmente i lettori italiani del sito Reuters sono pochi.
Bloomberg non ha un sito specifico per l’Italia. Alla BBC non importa dell’Italia, cosí come ad Al Jazeera e CNN International. I siti delle televisioni italiane: preferisco evitarli. Dei portali, come Tiscali, non parliamone nemmeno!
Uffa!